Mette un anello nel panino di Mc Donald e chiede di sposarlo

La foto è stata postata su Facebook ed è diventata subito virale

Una proposta di matrimonio davvero originale: un ragazzo porta la sua donna in un Mc Donald e le chiede di sposarlo mettendo un anello nel panino.

La foto è stata postata su Facebook ed è diventata subito virale. La giovane non ha rifiutato l'amore del suo “Dennis”, anzi ha accettato la proposta in condivisione con tutti gli utenti del web. Il mondo è cambiato e anche la dimostrazione di amore si adatta al web e diventa interattiva e 2.0.

C’è chi per fare una proposta di matrimonio scrive lettere d’amore, si inginocchia alla partner chiedendole la mano e chi, invece, preferisce inserire l’anello nuziale in un semplice panino da fast food. Questa è la storia di Dennis, un ragazzo che ha chiesto la mano della sua fidanzata, inserendo il pegno del suo amore in un morbido panino.

La ragazza, nonostante il gesto spartano del fidanzato, non ha rifiutato la stramba proposta di matrimonio e ha postato anche la foto del gioioso evento su facebook.

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„Ragazza divorata da uno squalo: nuova pubblicità della Tampax

La Tampax, nota marca di assorbenti interni, pubblicizza il suo prodotto in maniera a dir poco discutibile: due ragazze entrano in acqua e una delle due viene divorata da un'orca, attirata dalla "perdita" della ragazza che evidentemente non usava il tampax
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Palermo, Miccoli-choc: indagato, cantava "Quel fango di Falcone"

Il 'Romario del Salento' e' accusato di estorsione dalla Procura del capoluogo siciliano

Avviso di garanzia per Fabrizio Miccoli, accusato di estorsione dalla Procura di Palermo. Il capitano rosanero, come riporta 'la Repubblica', avrebbe commissionato il recupero di alcune somme di denaro a un suo amico, il figlio del boss mafioso Antonio Lauricella. Intercettati alcuni dialoghi tra i due, nei quali Miccoli addirittura avrebbe cantato: "Quel fango di Falcone". E ancora, per darsi appuntamento: "Vediamoci davanti all'albero di quel fango di Falcone". Miccoli ha dedicato alcuni gol nelle partite del cuore proprio a Falcone e Borsellino. La Procura contesta anche l'accesso abusivo a un sistema informatico (Miccoli avrebbe convinto il gestore di un centro Tim a fornirgli quattro schede telefoniche non sue). Si indaga sulle sue relazioni "pericolose", tra cui quella con Francesco Guttadauro, incensurato nipote del superlatitante Matteo Messina Denaro.
M.T.

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Messi viene scambiato per un rapinatore!

Messi il... 'rapinatore' (Foto Eurosport)

Il fuoriclasse era entrato con il cappuccio in un supermercato di Gualeguaychu'

Non bastasse l'accusa di frode fiscale, Leo Messi deve anche far fronte agli equivoci circa il suo abbigliamento. Come racconta 'Yahoo! Eurosport', il fuoriclasse argentino, entrato in un supermercato col volto semi-coperto da un cappuccio, ha insospettito gli impiegati del negozio, che l'hanno invitato a scoprirsi la testa. Immaginate la sorpresa quando hanno scoperto di trovarsi di fronte Messi in persona, che stava 'solo' cercando di non farsi riconoscere. Subito sono arrivate frotte di tifosi, e la 'Pulce', pazientemente, ha speso del tempo in loro compagnia, e per foto e per autografi. Rimandando la spesa.

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strip targato Arcuri per il Latina

Manuela Arcuri come Sabrina Ferilli: la popolare showgirl potrebbe infatti sfilare senza veli per il suo Latina nel caso in cui venisse scelta come madrina per la festa dei nerazzurri. Il club laziale ha infatti raggiunto una storica promozione in Serie B.

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Messico, scandalo hard: 9 giocatori pizzicati in un night

Serata sexy in un locale di Ipanema dopo la sconfitta con l'Italia

Confederations da dimenticare per il Messico, battuto sul campo e ora travolto da uno scandalo a luci rosse. Secondo il quotidiano "Cancha", dopo la sconfitta contro l'Italia, nove giocatori del "Tri" sono stati pizzicati in un night a Ipanema con signorine disinibite e alcol a volontà. Il direttore della nazionale, Hector Gonzalez Inarritu, ha provato a smentire tutto, ma in Patria la notizia ha scatenato una bufera.

Al momento nessuno ha fatto nomi e il capo della spedizione messicana ha cercato di ridimensionare la questione: "Nego qualsiasi attività immorale. Queste storie mettono in difficoltà chi ha famiglia". Lo scandalo però ormai è arrivato sui media nazionali e le reazioni non sono state delle migliori, vista anche la sfortunata spedizione brasiliana. A un anno dal titolo olimpico, dopo solo due partite giocate, il Messico infatti è già eliminato in Confederations e gli rimane soltanto il match col Giappone per salvare l'onore e il posto al ct De la Torre.

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Nicole Minetti sexy in spiaggia con bikini hot

Nicole Minetti sexy in spiaggia con bikini hot (foto Instagram)

Nicole Minetti ama condividere le sue giornate con gli amici di Instagram. L’ex consigliere regionale è apparsa in forma più che mai dopo la fine della sua relazione con il rapper Gue Pequeno.
La Minetti sta passando qualche giorno sulle spiagge del litorale adriatico. Eccouna sua foto pubblicata sul social network Instagram: sexy in spiaggia con un bikini davvero hot.

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Miss Schio, vince Ahlam Brinis di origini marocchine. Protesta: “Non è italiana”

Conquista la fascia di “miss Schio” ma viene contestata sul web perché originaria del Marocco. Protagonista della vicenda, finita sulle pagine del Giornale di Vicenza, è una giovane e bella ragazza di 17 anni, che ha vinto nella sfida regionale del concorso di bellezza Blumare contro due vicentine doc.
La ragazza, Ahlam El Brinis, 17 anni, capelli lunghi e meches chiare, in effetti italiana lo è a tutti gli effetti, essendo nata e cresciuta nel padovano, pur con origini marocchine, ma tanto è bastato per scatenare le polemiche sul web. Nel sito del quotidiano, infatti, i commenti negativi si sono sprecati: “Una bellissima ragazza, ma non è nostra, non è di Schio e non è italiana” oppure “Chiamarla miss Schio, che c’azzecca?”. O ancora “Una vergogna…di scledensi doc ce ne sono di bellissime”.
La stessa Ahlam ha risposto nei commenti, con modi molto diplomatici: “Tanto per chiarire eventuali dubbi. Io sono di nazionalità italiana, nata e cresciuta qui, ma ho origini marocchine. E comunque questa era una tappa regionale per Miss Blumare! Perciò potevamo partecipare da tutto il veneto. Questa tappa prende il nome di Miss Schio solo perché si svolge a Schio tutto qua! E raccomandata io?? Non credo proprio. Pace e amore. Ahlam”.

La miss ha origini marocchine
Il popolo del web si scatena IL CONCORSO. Ahlam El Brinis, 17 anni, è stata eletta Miss Schio. Gli organizzatori: «Chi ha lasciato certi commenti su internet dovrebbe farsi un esame di coscienza»

Il podio della gara: accanto a Miss Schio ci sono Elena Berlato di Piovene e Lucrezia Saccardo di Thiene

Nel 1996 toccò a Denny Mendez, dominicana naturalizzata italiana, scatenare una serie di polemiche sul fatto che miss Italia non potesse avere quella pelle scura. Diciassette anni dopo, la scena si ripete. Non siamo più a Salsomaggiore, ma a Schio e la polemica corre sul web. A scatenare tutto, l'assegnazione della fascia “Miss Schio”, tappa regionale del concorso di bellezza Blumare, a Ahlam El Brinis, 17 anni, padovana di origini marocchine. Studentessa, l'altra sera è stata incoronata dopo aver sfilato in abito da sera, in costume ed essersi presentata al pubblico. Alle sue spalle Elena Berlato, 18 anni, di Piovene e Lucrezia Saccardo, 17 anni, di Thiene. La notizia, pubblicata sul sito internet del nostro Giornale, si è fatta leggere e commentare. Il popolo di internet si è diviso, da un lato chi critica, dall'altro chi si dimostra solidale con la vincitrice. E, a sorpresa, interviene anche la stessa Ahlam. Chi accusa, avrebbe voluto vedere incoronata una sceldense doc, come si legge nei commenti; tra cui: «Una bellissima ragazza, ma non è nostra, non è di Schio e non italiana»; oppure «Chiamarla miss Schio, che c'azzecca?»; o anche «Ma una che si chiama Paola, Chiara, Maria, no, eh?», e ancora «Una vergogna...di scledensi doc ce ne sono di bellissime!».

Miss Schio? “Ma non è nostra” e la polemica si scatena nel web

La 17enne Ahlam El Brinis ha i capelli lunghi e le meches chiare e ora indossa la fascia di “miss Schio”. Ma subisce anche le contestazioni sul web. Perchè lei, pur essendo italiana a tutti gli effetti, nata e cresciuta nel Padovano, ha origini marocchine e in molti non apprezzano che abbia sbaragliato, nella sfida regionale del concordo di bellezza Blumare, due vicentine doc. Sul sito del Giornale di Vicenza, dove hanno raccontato la sua storia, sono arrivati numerosi commenti negativi: ”Una bellissima ragazza, ma non è nostra, non è di Schio e non è italiana” oppure “Chiamarla miss Schio, che c’azzecca?”. O ancora “Una vergogna…di scledensi doc ce ne sono di bellissime”. Molto più diplomatica la ragazza: ”Tanto per chiarire eventuali dubbi. Io sono di nazionalità italiana, nata e cresciuta qui, ma ho origini marocchine. E comunque questa era una tappa regionale per Miss Blumare! Perciò potevamo partecipare da tutto il veneto. Questa tappa prende il nome di Miss Schio solo perché si svolge a Schio

tutto qua! E raccomandata io?? Non credo proprio. Pace e amore. Ahlam”. Dalla parte della ragazza si sono schierati anche gli organizzatori e la giuria. Del Maso, responsabile organizzativo del concorso, ha dichiarato: ”Siamo nel 2013 e questi episodi non dovrebbero più verificarsi. Tra l’altro il nostro regolamento prevede che possano iscriversi ragazze con la cittadinanza italiana o in regola con il permesso di soggiorno”. Al secondo posto della competizione Elena Berlato, 18 anni, di Piovene Rocchette al quarto anno dell’istituto per estetiste. Al terzo posto Lucrezia Saccardo, 17 anni di Thiene, studia ragioneria.

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Italia-Brasile si gioca? Fifa: “Sì”, popolo vuole no. Salvador de Bahia blindata

Italia-Brasile si gioca o non si gioca? Salvador de Bahia sarà blindata in vista della partita di Confederations Cup. Le proteste contro le spese dei mondiali 2014 continuano e c’è stato il primo morto negli scontri a Riberao Preto. I giocatori brasiliani (Neymar in testa) si schierano coi manifestanti. Pelè invece difende i Mondiali (ne è stato il principale sponsor presso Fifa e Cio). La Fifa prova a rassicurare tutti: “Nessun problema, la Confederations Cup si gioca regolarmente”. Ma qualche dubbio resta…
Basti pensare che aumentano gli allarmi-bomba: la polizia militare brasiliana ha evacuato oggi l’edificio che ospita i ministeri della Cultura e dell’Ambiente, a Brasilia.
In Brasile non si vedeva una protesta così da decenni. Il miracolo del boom dei tempi di Lula è ormai un ricordo. Ai brasiliani non piacciono tutti i soldi spesi per i Mondiali. Preferirebbero che il governo si occupasse di loro, si occupasse di lavoro, si occupasse di crescita. Preferirebbero che non ci fosse “il pallone prima di tutto”.
Come se non bastasse, è scoppiato anche un nuovo scandalo: quello delle “spese pazze” di Dilma Rousseff. Ad esempio 19mila dollari per una notte a New York. Sembra uno schiaffo alla miseria, e anche una mossa politicamente non efficace, in tempi di no diarie e no vitalizi.
Anche i calciatori della Selecao hanno preso posizione: Neymar è il “capopopolo”, i compagni lo seguono. Intanto in campo ci vanno lo stesso.
Ma la protesta mette paura anche agli stranieri: ad esempio il Foreign Office consiglia ai cittadini britannici che si trovano in Brasile nelle zone interessate dalle manifestazioni, di evitare tutte le proteste, di monitorare i media locali per notizie e aggiornamenti e di seguire le indicazioni delle autorita’ locali, sottolineando inoltre che potrebbero verificarsi ritardi e contrattempi per quanto riguarda spostamenti e viaggi.
Dopo quelle della notte scorsa, che hanno fatto scendere in piazza oltre un milione di persone in 388 citta’, altre manifestazioni di protesta sono attese anche oggi in almeno 60 citta’ del Brasile. A San Paolo, in particolare, si svolgera’ un corteo contro la proposta di legge presentata martedi’ scorso alla Camera e conosciuta come ‘cura gay‘. Tra le localita’ confermate ci sono Aracaju, Campo Grande, Fortaleza, Florianopolis, San Paolo, Recife, Teresina e Curitiba.

p.s.) ma quelli giocheranno lo stesso,strafrecandosene di quanto accade nel Paese in rivolta.

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il tormentone dell’estate Vengo Vengo Vengo Vengo

Sara Tommasi hot

Sara Tommasi la bellissima pornostar ci fa ascoltare la sua voce sensuale, erotica, nel brano musicale: Vengo Vengo Vengo. Ragazzi anche questa volta la grande Sara non vi delude, anzi, lei con la sua voce e il suo corpo è veramente un mix esplosivo…..di tante fantasie forse proibite…

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